Comunità Educativa Semi-Residenziale “Betulla”
Una comunità di accoglienza per giovani, segnalati ed inviati dai servizi sociali territoriali, in situazione di disagio sociale e familiare.
A partire da questa data si è sviluppata l’attività semiresidenziale della struttura dando seguito a progetti educativi già partiti all’interno della stessa comunità residenziale.
Questa nuova attività ha assunto la configurazione di comunità educativa semiresidenziale e la denominazione di “Betulla” Nella prima fase la comunità educativa semiresidenziale ha accolto 4 ragazzi (3 delle superiori provenienti del gruppo della Casa dei Ragazzi) ed uno dalla scuola elementare del Ceis che iniziava il percorso della scuola media.
Nel giro di qualche anno il numero degli ospiti arrivava a 11 ragazzi, solo negli ultimi anni si è avuto un incremento importante di inserimenti, a testimonianza dell’ottimo lavoro svolto dal servizio, fino a giungere alla presenza di oltre 20 utenti con la costituzione di due gruppi.
Il progetto della Comunità semiresidenziale “Betulla” è cresciuto insieme ai ragazzi, consolidando il gruppo degli educatori e rafforzandosi nella struttura organizzativa con la costituzione stabile di due gruppi: uno di ragazzi grandi (scuole medie superiori) ed uno detto dei medi (scuola media inferiore).
Tipo di Utenza
La Comunità Educativa Semiresidenziale “Betulla” si rivolge a bambini/e e ragazzi/e nella fascia d’età compresa tra i 6 e gli 17 anni in situazione di disagio sociale e familiare segnalati dai servizi AUSL di Rimini. Quindi, minori che possono presentare difficoltà relazionali, affettive, di socializzazione, legate alla famiglia o ad altre problematiche educative, oppure a situazioni a rischio socio-culturale, abbandono e maltrattamento, fra questa 1 o 2 minori possono essere in condizioni di disabilità grave. La comunità può ospitare massimo 14 minori divisi in due moduli di 6/8 unità ciascuno.i bambini disabili nei nidi e nelle scuole dell’infanzia del Comune di Rimini quale vincitore della gara d’appalto indetta della Amministrazione comunale della nostra città. In questo servizio sono impegnati 41 educatori assunti e coordinati dal CEIS. Da settembre 2014 gestisce lo stesso servizio in tutte le scuole del comune di Cesenatico; anche in questo caso, gli educatori impegnati sono assunti e coordinati dal CEIS. Da settembre 20015 gestisce lo stesso servizio nelle scuole del Comune di Bellaria
1) viene presentata la richiesta di inserimento da parte del Servizio Sociale di riferimento dell’Azienda Usl di Rimini
2) il servizio richiedente invia una relazione sulla situazione socio-educativa del minore
3) la richiesta viene discussa dall’ equipe educativa della comunità, che verifica la possibilità di inserimento
4) viene predisposto un incontro con gli operatori del Servizio Sociale di riferimento
5) si organizza un ulteriore incontro con la presenza dei Servizi Sociali, la famiglia e il minore per visitare la comunità durante il suo funzionamento.
Nel caso insorgano motivi di incompatibilità fra il minore e il Progetto ci si riserva di richiedere al Servizio Sociale le dimissioni dalla struttura, con preavviso di gg. 30.
È situata nel centro della città di Rimini e offre un ambiente dove i rapporti, le relazioni, la gestione e la vita quotidiana cercano di avvicinarsi il più possibile all’ambiente familiare, inteso come ambiente in cui ognuno si sente a proprio agio in modo accogliente e con regole chiare e condivise.
Il progetto socio-educativo della comunità semiresidenziale individua le seguenti aree di intervento: costruzione di un clima di benessere psico-affettivo e relazionale, sviluppo e consolidamento dell’autonomia personale, emergenza delle capacità individuali finalizzate al miglioramento dell’autostima personale, miglioramento del rapporto con la scuola frequentata e sviluppo di competenze finalizzate a migliorare le possibilità di successo scolastico, creazione di spazi e occasione per favorire l’espressione individuale degli ospiti anche con la creazione di situazioni ludico espressive, stretta e diretta collaborazione con i tecnici di riferimento dell’USL, incontri individuali e di gruppo con i genitori dei minori, raccordo e utilizzo delle risorse presenti sul territorio.
Tutte le attività relative a ciascuna area d’intervento vengono tradotte e rapportate alle specifica situazione di ciascun minore ospite e vengono collocate all’interno dei singoli Piani Educativi Personalizzati (PEP), i quali vengono definiti in stretto raccordo con gli operatori AUSL referenti e si raccordano con il complessivo programma di sostegno della famiglia d’origine.
Lo strumento/scheda utilizzato per la formulazione del Progetto Educativo Personalizzato segue tutto il percorso che ogni minore svolge all’interno della comunità semiresidenziale mantenendo così la traccia di tutti gli aggiornamenti fatti, in accordo con i tecnici AUSL, le famiglie e i minori stessi, degli obiettivi specifici e degli interventi, nonché di tutte le verifiche fatte con cadenza semestrale.
Le attività specifiche della comunità semiresidenziale Betulla vengono programmate annualmente, pur mantenendo costanti le seguenti:
- Supporto scolastico.
- Attività ludiche, di animazione e sportive.
- Laboratori creativi, manipolativi, espressivi.
- Laboratori artigianali (cucina, falegnameria, giardinaggio, stampa..).
- Partecipazione ad iniziative e risorse del territorio.
- Feste ed iniziative organizzate dai ragazzi.
- Uscite e gite.
- Campeggi e altre attività estive.
- Feste di compleanno.
- Attività ludiche organizzate in grande gruppo (tornei, sfide, ecc.).
La Giornata Tipo :
Uscita da scuola e arrivo in comunità in modo autonomo (autobus o bicicletta) o accompagnati dagli stessi educatori
Pranzo. Ogni giorno a turno i minori aiutano nell’apparecchiatura, nella distribuzione e nel rigoverno
Attività e gioco libero con il coinvolgimento e la vigilanza degli educatori
Svolgimento dei compiti scolastici in piccoli gruppi, per ognuno dei quali è referente uno degli educatori (lo stesso educatore è anche referente per gli stessi minori per la gestione dei rapporti con la scuola, la famiglia e i servizi sociali. Attività organizzate dagli educatori (approfondimenti scolastici, attività creative e artigianali, ecc.) per coloro che non hanno compiti o dal momento che li hanno terminati
Merenda
Rientro dei minori presso le loro case in modo autonomo, accompagnati dagli educatori o ritirati dai genitori.
Durante la settimana ci sono vari momenti di discussione e riflessione con i ragazzi al pranzo, alla merenda o in momenti informali, ma primo fra questi è la riunione del Lunedì tutti insieme.
In tutta questa organizzazione e intreccio di attività. Gli educatori della comunità cercano di aiutare i minori affinché possano seguire anche altri impegni extra scolastici come il calcio, la palestra, la piscina, la danza, il catechismo, preferibilmente nelle vicinanze delle loro rispettive abitazioni.
Il gruppo degli educatori, impegnati nella gestione delle attività educative della comunità semiresidenziale, si incontra ogni settimana per due ore, in un giorno scelto all’inizio dell’anno dal gruppo degli educatori in accordo con la direzione del Ceis per verificare l’andamento delle esperienze dei minori, delle attività, per programmare, ecc.
Gli educatori, in gruppo o individualmente partecipano ad incontri, almeno mensili, con il supervisore, Dott.ssa Bellucci Ilaria, per analizzare il quadro e la situazione specifica degli utenti e delle dinamiche relazionali in atto fra gli utenti, fra utenti ed educatori e fra gli stesi educatori. Raccordo con gli operatori AUSL referenti. Ogni educatore referente per ognuno dei minori ospiti mantiene regolari contatti con gli operatori AUSL di riferimento, attraverso incontri istituzionali (GLH, verifiche, ecc.) in gruppo e individuali ma anche tramite contatti telefonici.
Il rapporto con le famiglie è molto importante. In alcuni casi può essere un rapporto quotidiano diretto e anche telefonico. Ogni educatore referente per ognuno dei minori ospiti mantiene regolari contatti con i genitori attraverso incontri individuali e contatti telefonici, in alcuni casi anche quotidiani. Per tutti vengono organizzati due o più incontri plenari con tutti i genitori dove si presenta il progetto per l’anno in corso o eventuali particolarità che vedono il loro coinvolgimento attivo. Si tratta di un momenti di confronto utile, sia a concordare obiettivi educativi personalizzati per il bambino, sia a condividere azioni educative da attuare in coerenza nei diversi ambienti di vita. In una prospettiva di reciproco ascolto e partecipazione, i genitori hanno la possibilità di sentirsi parte attiva nel progetto educativo attuato dal Gruppo.
Ogni educatore referente per ognuno dei minori ospiti mantiene regolari contatti con gli insegnanti della scuola frequentata anche in questo caso attraverso incontri istituzionali (GLH, verifiche, ecc.) in gruppo e individuali ma anche tramite contatti telefonici
Per ognuno dei minori si tiene una cartella personale contenente tutti i documenti, relazioni e ogni altro elemento personale del minore. Le cartelle sono conservate nell’ufficio di direzione della direzione dell’Associazione Ceis, gestore della Comunità Educativa Semiresidenziale
La struttura è aperta per 288 giorni all’anno (6 giorni alla settimana per 48 settimane); dalla seconda settimana di Settembre fino al 15 Agosto con il seguente orario: 12.30 alle 18.00 dal Lunedì al Venerdì; 12.30 alle 17.00 il Sabato. E’ prevista un’apertura straordinaria di alcuni giorni durante le vacanze di Natale e Pasqua per aiutare i ragazzi nella esecuzione dei compiti scolastici ricevuti per i periodi di vacanza. Nella prima settimana di Settembre gli operatori sono impegnati nella formazione. La struttura è facilmente raggiungibile con tutti i mezzi pubblici che fanno fermata a pochi metri in Piazz.le Gramsci in cui vi sono i capolinea di gran parte delle linee di autobus riminesi.
Recapiti e Riferimenti
c/o C.E.I.S. Centro Educativo Italo-Svizzero
Direttore CEIS – Responsabile Comunità Educativa semi-residenziale “Betulla”
Ilaria Bellucci
- Telefono: 0541-23901
- Mail: direzione@ceis.rn.it
Coordinatore Comunità Educativa semiresidenziale Betulla
Ed. Maurizio Boarini
- Mail: gep.betulla@ceis.rn.it
Ufficio e Amministrazione CEIS
Ilaria Bellucci
- Telefono: 0541-23901 | 0541-51591
- Fax: 0541-437315
- Mail: direzione@ceis.rn.it